28 Settembre 2017

Sezione: non-accadde/

Sardonicus dixit:”Abbiamo molto tempo solo quando non sappiamo che farcene.”

480 aC. Possibile data della battaglia di Salamina, vinta dai Greci contro i Persiani. È sullo sfondo di una nobile tragedia greca, “I Persiani”, di Eschilo. Il tempo ha già espresso il suo insindacabile giudizio, perché la tragedia è una delle poche che ci sono giunte intere. La sentenza è quindi chiara e non ne sono responsabile io: la tragedia deve essere letta tutta intera, costi quel che costi, e va fatta propria.
(“Persai”, probabilmente 472 aC, 1076 versi)
Secondo la tradizione greca, lo stesso giorno della battaglia di Salamina ( o forse era la battaglia delle Termopili?) fu combattuta la battaglia di Himera, in cui i Greci di Sicilia vinsero i Cartaginesi ed i loro alleati Etruschi. Entrambe le battaglie furono ricordate (per esempio) nella Pitica Prima di Pindaro. Vedi 14 luglio.


1530, mercoledì. Muore Andrea del Sarto. La sua morte (e gli eventi che vi ci conducono) sono oggetto di un dramma (Andrea del Sarto) in tre atti di Alfred de Musset, con la solita romantica esagerazione e deformazione dei fatti.
(“André del Sarto”, 1833, dramma in tre atti poi ridotti a due nel 1850).
Per un pittore di questa grandezza bisogna dire che la data della morte è assai poco chiara: la sua lapide, riportata dal Vasari, dice 1530. E poi si trovano nei documenti sia 21 gennaio che 22 gennaio che 28 settembre. Secondo il Vasari, Del Sarto morì dopo la fine dell’assedio di Firenze, che terminò il 12 agosto 1530.