(o 20 ottobre, 202 bC). Battaglia di Zama, punto culminante della tragedia “Annibale” di Christian Grabbe, genio sregolato del primo Ottocento tedesco, morto trentacinquenne per i suoi stravizi. Alla battaglia sono dedicate tre scene dell’atto IV, l’ultima delle quali è la descrizione della battaglia vista dalle porte della città. La tragedia è soprattutto nota per l’improvviso volgersi al comico dell’Atto V, alla corte di Prusia, Re di Bitinia, con una feroce caricatura del re. L’autore era particolarmente fiero di questa conclusione “Trägisch und doch lustig - tragica, eppure allegra”. Pur con tutte le sue manchevolezze e imprecisioni storiche, questa è certamente la miglior tragedia su Annibale, personaggio nobile e tragico se mai ce ne fu uno. Alcune immagini potenti non sono facili da dimenticare.
(“Hannibal”, 1835, V atti, 70 pagine).