Questo può essere preso come un esperimento per vedere se le incisioni per la Divina Commedia in bianco e nero di Gustave Doré ci guadagnino o ci perdano col colore. Alla fine, penso, sarà una questione di gusti. Tuttavia, non bisogna dimenticare che, dopo tutto, Dante vedeva a colori anche l’Inferno, e non mancava di notarlo nel suo Poema.