Questo racconto è una breve fantasia sul tema di Cambridge (England, of course). Il lettore volonteroso, se vi ha mai partecipato, dovrebbe pensare a una di quelle “society nights” in cui i membri della Società del College, comprendenti insegnanti ed ex-insegnanti, allievi ed ex-allievi, se necessario con le rispettive mogli, insomma, tutti coloro che hanno pagato una quota di iscrizione, e amici invitati dai membri della società, si ritrovano, hanno a buon mercato una buona cena con buoni vini, e poi “fanno conversazione” in sala, intorno a bassi tavolini mentre viene servito il caffè…. E poi, se la cosa interessa, si continui a leggere. (L’originale del racconto fu scritto alla fine degli anni Settanta).