“Il problema delle buone intenzioni è che normalmente, se sono intenzioni, non sono buone; se sono buone , non sono intenzioni.” (DE)
29 maggio
1176, sabato. Battaglia di Legnano. Celebrata in vari scritti e poemi italiani. In particolare si ricordano:
- In musica, l’opera di Giuseppe Verdi, libretto di Salvatore Cammarano, in cui Verdi mise le mani con successo. L’opera non è delle migliori e manca di arie celebri.
(“La battaglia di Legnano”, 1849, 4 atti)
- In poesia la “canzone di Legnano” di Giosuè Carducci. Il poemetto è incompiuto: restano solo le tredici stanze de “il Parlamento”, che si concludono con la decisione dei Milanesi di battersi, nonché col famoso verso: “Il sole - ridea calando dietro il Resegone”. Aveva ragione di ridere, perché calando dietro al Resegone, che è a Nord-Nord-Est di Milano, doveva aver lasciato i Milanesi stupefatti.
(“Canzone di Legnano”, 1876-1879, 130 versi).